La presenza di sintomi vasomotori è associata a più bassa densità minerale ossea
Uno studio, condotto da Ricercatori dell’University of California - Los Angeles ( UCLA ) negli Stati Uniti, ha verificato l’esistenza dell’associazione tra sintomi vasomotori e una più bassa densità minerale ossea nelle donne.
Sono stati analizzati i dati di 2.213 donne partecipanti al Study of Women's Health Across the Nation che, all'inizio dello studio avevano un’età compresa tra 42 e 52 anni. Tutte le donne avevano utero intatto e uno o più ovaie; non stavano assumendo terapia ormonale, non erano in stato gravidico o allattavano, ed erano in premenopausa o nella fase di perimenopausa.
E’stato osservato che le donne in postmenopausa che riferivano sintomi vasomotori presentavano una più ridotta densità minerale ossea lombare ( -0.008 g/cm; p=0.001 ), dell’anca totale ( -0.005 g/cm; p=0.04 ), rispetto alle donne senza questi sintomi.
In confronto con le donne in perimenopausa senza sintomi vasomotori, le donne sintomatiche presentavano una densità minerale ossea del collo femorale più bassa ( -0.003 g/cm; p=0.0001 ).
Anche nelle donne in premenopausa con sintomi vasomotori è stata riscontrata una ridotta densità minerale ossea del collo del femore ( -0.003 g/cm; p=0.03 ), rispetto alle donne in premenopausa senza sintomatologia.
Lo studio ha mostrato che nelle prime fasi di transizione verso la menopausa, le donne con sintomi vasomotori hanno una più bassa densità minerale ossea rispetto alle donne senza questi sintomi.
Gli effetti variano in base al sito anatomico, con maggiore evidenza a livello della colonna lombare e dell’anca totale nelle donne in postemenopausa e del collo femorale tra le donne in premenopausa e in perimenoapusa. ( Xagena2009 )
Crandall CJ et al, Menopause 2009; 16: 239-246
Gyne2009 Endo2009